Architetto inglese di origine danese. Si è
interessato in particolare al rapporto tecnologia-architettura e, nei suoi
lavori, ne ha dato un'interpretazione originale. Ha collaborato con B. Lubetkin,
svolgendo soprattutto lavori di consulenza. Tra le sue opere principali:
l'Istituto di fisica nucleare a Oxford (1961), il laboratorio e il nuovo museo a
Cambridge (1966); in veste di consulente strutturale ha dato il suo fondamentale
apporto alla realizzazione degli uffici IBM a Johannesburg (1975) e del
complesso Briklane Brewery Workshop, Spitafields, a Londra (1976). La
A.
Partnership, da lui fondata nel 1946 e ora gestita come società
fiduciaria a beneficio di tutto lo staff, è la più grande e famosa
azienda di ingegneria civile e tecnica delle costruzioni del mondo. La
A.
Associates, parte a sé stante dell'impero
A., è invece
una società multidisciplinare specializzata nella sintesi di tutti i rami
della progettazione: architettura, costruzione, servizi, computazione metrica ed
estimativa. Questa grande società ha realizzato numerosi progetti in
tutto il mondo, tra i quali il Teatro dell'Opera di Sidney (architetto J.
Utzon), il Beaubourg o Centre Pompidou di Parigi (architetti R. Piano e R.
Rogers), la Banca di Hong Kong & Shangai a Hong Kong (architetti Foster
Associates) e i Lloyds di Londra (architetti R. Rogers & Partners). Va,
inoltre, ricordato lo splendido ponte pedonale sul fiume a Durham.
A. ha
lasciato a testimonianza del suo lavoro anche innumerevoli scritti
(Newcastle-upon-Tyne 1895 - Londra 1988).